Perché lo Human Risk Management System è fondamentale per il successo delle PMI
In Italia non esiste una vera e propria cultura del rischio, solo negli ultimi anni ha subito una veloce accelerazione anche a causa di ciò che il Covid prima e la guerra Russia-Ucraina poi hanno comportato e tutt’ora comportano per l’intero settore produttivo nazionale e internazionale.
Tuttavia, quando si parla di Risk Management, ancora troppo spesso lo si relaziona quasi esclusivamente al settore assicurativo, quando in realtà è molto di più.
La crisi della rete di approvvigionamento fisica, energetica e le grandi dimissioni, fenomeni che stanno caratterizzando questi ultimi anni, hanno portato molte imprese a domandarsi se per simili eventi si potesse quanto meno limitare in qualche modo i danni con azioni precise e mirate.
Nessuno di noi avrebbe potuto prevedere un’escalation così veloce di alcuni degli eventi sopra riportati, nonostante fossero stati comunque identificati e valutati e nonostante siano ancora presenti nella Top Ten dei rischi sia di breve che di lungo periodo.
In tutto questo, il fattore umano è sempre determinante e, sebbene non sia mai possibile ricondurlo ad un impatto pari a zero, è sicuramente possibile mitigarlo.
Questo aspetto è ancora più determinante quando parliamo di PMI, le quali hanno una cultura profondamente diversa rispetto alle Big Comporations in riferimento alle risorse umane e, nella maggior parte dei casi, non esiste in azienda un ufficio che se ne occupi responsabilmente.
Gestire il capitale umano dal punto di vista del rischio. Cosa significa?
È una riflessione che, in Myr Consulting, è nata già qualche anno fa, precisamente a cavallo tra il 2016 e il 2017: in quel periodo eravamo in contatto con una realtà commerciale con più di duemila clienti, che venivano raggiunti grazie ad una rete di vendita espansa su tutto il territorio nazionale.
Questa rete di persone, però, non veniva gestita dal punto di vista dei rischi: veniva trattata come una vera e propria rete di vendita, qual era, certo, ma era come se ci si fosse dimenticati che era composta da esseri umani.
Un dettaglio, questo, che abbiamo fatto presente all’azienda in questione, dal momento che stavamo iniziando una partnership importante: è da quel momento che abbiamo iniziato a concepire un percorso basato su una riflessione al riguardo della tipologia di rischio che l’interazione umana può apportare in azienda. E il percorso, quello che oggi chiamiamo Human Risk Management System, è nato.
Rischi legati al capitale umano: quali sono?
Poniamo l’esempio che in un’azienda lavorino venticinque persone: queste persone hanno norme o leggi da rispettare? E quali sono le conseguenze, siano esse positive se rispettano tali norme o siano esse negative se vengono invece infrante?
Quando parliamo di rischi, sicuramente ci si chiede se i dipendenti lavorano in un ambiente in cui potrebbero farsi male o addirittura rischiare la vita. Può sembrare esagerato, ma non lo è: in una rete di vendita come quella da cui siamo partiti, in cui il viaggio è parte fondamentale di ogni giornata di lavoro, quanto è alto il rischio che un professionista faccia un incidente in auto?
Al riguardo di ciò, nasce quindi una riflessione successiva: le aziende, nel caso una o più persone fossero assenti, sarebbero in grado di riempire la mancanza? I dipendenti o i collaboratori sono intercambiabili? È un problema, questo, di cui le aziende solitamente si accorgono quando la persona è, appunto, assente e ci si ritrova a dover gestire tale assenza senza sapere cosa e come fare.
E ancora: ci si è mai chiesti cosa succederebbe se un dipendente decidesse di cambiare lavoro spostandosi di azienda e nell’andarsene anche altri dipendenti lasciassero il loro posto?
E in ultimo, ma non per questo meno importante: le persone comunicano bene tra di loro? Si rispettano? Capiscono davvero e fino in fondo i propri bisogni e quelli dei colleghi? Sono proattivi e trovano soluzioni o evidenziano solo problemi e mancanze?
I rischi finanziari
Se non si prendono in considerazione tutti i rischi che abbiamo elencato fino a ora (rischi di compliance, puri, operativi e strategici) legati al capitale umano, non ci si accorge di quanto siano a essi legati anche tutti i rischi di natura finanziaria. Non stiamo parlando dei classici rischi finanziari che, chi più chi meno, ogni azienda monitora: ci riferiamo ai rischi finanziari derivanti dal tempo che ci si mette, ad esempio, per “sostituire” una persona o che si “perde” perché le persone litigano tra di loro, oppure ancora perché non si capiscono generando dinamiche relazionali negative che impattano sui processi. Questo significa che, se non considero le persone nel loro valore individuale, ho una dispersione oggettiva di valore economico.
Human Risk Management System
Come già sapete, tra i nostri valori ci sono le persone: siamo profondamene convinti che l’essere umano cresca e si realizzi solo attraverso gli altri. Per questo motivo, le persone e le relazioni sono al centro del nostro approccio metodologico.
L’obiettivo dello HRMS (Human Risk Management System,) è proteggere il Capitale Umano aziendale, valorizzando il singolo in funzione della squadra e riportando la persona al centro attraverso un piano di welfare reale e in linea con gli obiettivi dell’impresa. La mappatura dei rischi viene effettuata partendo dal modello di business e dalle attività e risorse chiave dell’organizzazione, con focus sui processi organizzativi, sullo stile di management, sulla composizione, cultura e competenze della popolazione aziendale. Successivamente viene definito un programma di tutele che consideri la protezione delle persone e della loro capacità di generare valore per l’azienda unitamente alla progettazione efficace delle politiche di gestione delle persone al fine di generare e/o consolidare i risultati e il patrimonio aziendale, di incrementare la soddisfazione dei singoli, la loro proattività, la capacità di comunicazione autentica, la collaborazione e l’efficacia negoziale a più livelli.
Ti piacerebbe saperne di più? Vuoi avere maggiori informazioni sullo HRMS e come applicarlo alla tua impresa? Parliamone davanti a un caffè.
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